Lettera pubblica

​Cara Cate del futuro,

è davvero molto strano scriverti adesso. Oggi è il 20 marzo 2024, c’è il sole e sei appena tornata dal lavoro. È una bella giornata, serena, e lo so che in silenzio hai sperato, mentre eri in macchina con i tuoi colleghi a ridere dopo un bel pranzo insieme, che fossero tutte così.

Ultimamente sei stata un po’ triste e pensierosa, hai iniziato questo anno con alcuni litigi e giornate molto tese. Sei determinata e hai in mente tanti progetti, hai tanti desideri e vuoi lavorare per realizzarli il prima possibile.

Lo scorso Natale lo hai passato con la tua famiglia, è stato il primo dopo molti in cui hai avuto il tuo fidanzato vicino… che non sarebbe dovuto ripartire dopo solo un giorno per tornare a giocare in un’altra regione. E così la sera del 25 dicembre, accanto all’albero di Natale di casa vostra, lo so cosa hai sperato… hai visto nei tuoi sogni, hai immaginato il Natale successivo con due piedini illuminati dalle lucine.

Chissà se quando leggerai questa lettera questo desiderio sarà già realtà, la Cate di adesso te lo augura con tutto il cuore. E se non sarà ancora cosi, il mio augurio è di continuare a sognare in grande come hai fatto quella sera.

Sii felice Cate, hai tante persone che ti vogliono bene e ti sono accanto: mamma, i nonni, Ferdi, le amiche…hai un lavoro che ti piace, belle case e la salute. Sei ricca, ricordatelo sempre!

“Aut inveniam viam, aut faciam” <3 te lo sei poi tatuato?

Con amore,

tua, mia, Cate

20/03/2024

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