Ciao leti,
Sono stati tanti mesi difficili questi, ma dopo tutto sei ancora qua.
Chissà cosa starai facendo quando questa lettera ti arriverà, spero che tu sia riuscita a ritrovare un po’ perché ne avevi davvero bisogno.
Sono passati due anni, quasi 3 da quando tu hai iniziato a vivere da grande, hai iniziato a vivere non da ragazzina la quale ancora ad oggi anche se a 17 anni sei, ma da donna.
Sei donna perché andavi a dormire con le lacrime fino al collo, ma ti svegliavi con un sorriso a 32 denti, sei donna perché hai vissuto cose che alla tua età non andrebbero vissute.
Ti auguro che tu abbia trovato quella serenità che tanto ti serviva, ti auguro che tutto quel dolore che hai provato in questi anni possa averti portato a tanta felicità.
E con quell’infortunio? Sei tornata in campo più forte di prima? Fa ancora male vedere quelle cicatrici? È ancora il tuo sogno arrivare sul quel campo rosa con quella maglia azzurra? O magari ci sei già arrivata?
E con la scuola? Inglese?
Io non so tu Leti cosa sarai in quel momento che tu rileggerai questa lettera, ma meriti di esserti liberata da tutti quei demoni che dentro di te avevi e non parlavi mai con nessuno.
Mamma e papà stanno ancora insieme? O mamma e papà fanno finta di amarsi ancora?
La mamma ora come sta?
E invece tu come stai?
Hai sempre pensato al bene degli altri, trascurando te stessa anche quando eri a pezzi, hai sopportato tanta roba da tutti stando sempre zitta, hai subito tanto, anche cose che sai solo tu, e che spero tu abbia trovato il coraggio di parlarne e che quell’evento su quell’autobus quell’aprile 2023, ora non faccia più così male.
Sei cambiata a causa delle tante delusioni che spero che ad oggi siano solo dei ricordi e che non siano ancora dentro di te a condizionare ogni tuo comportamento per la paura di stare male e soffrire come già hai fatto.
E la persona giusta l’hai trovata?
E con riki è successo qualcosa, no perché ora con lui non si capisce nulla di quello che potrebbe succedere, anche se te si vede che sei abbastanza presa da lui, per la prima volta dopo cristian, che spero che anche lui porterai dentro il cuore come ricordo, ma non lo farai più entrare nella quotidianità perché quel ragazzo per quanto ti abbia fatta star bene, ti ha finito di distruggere e una persona così spero tu abbia capito che anche se è stato un capitolo importante, non è un bene continuare a ricordarlo come quello perfetto e giustificare ancora i suoi comportamenti che aveva avuto con te.
È un bene portarlo nel cuore, ma lasciarlo in quella porticina che non andrà mai più riaperta.
Oggi 20 marzo 2024, probabilmente l’unica amica che hai è tua sorella, ma spero che tu tutto questo, se non sarà cambiato lo possa prendere come una qualcosa di positivo, anche se si fa star male non aver amici, ma chi ti circondava fino a qualche mese fa, ti ha fatto solo del male ed era giusto che tu ti liberassi.
Con papà? Ti ha più provato a mettere le mani addosso? Spero che quelle brutte immagini che ancora ora ti girano nella tua testolina, non ti facciano stare ancora così male.
Con il cibo, il fisico?
È una brutta bestia questo argomento per te, un tasto dolente che ormai da anni ti turba le giornate.
Ti auguro di essere riuscita a lavorare su te stessa duramente, ti auguro di poter leggere questa lettera e dire si ce l’ho fatta su molti punti, meriti di stare bene, soprattutto te che hai un cuore grande, anche se sei sempre ti quella che passa per la cattiva della situazione, ti auguro di non prendere più come difetto il tuo carattere, perché sei bella così, ti auguro di poterlo migliorare, ti auguro di non dover più giustificarti su lati del tuo carattere talmente freddo che a volte fa male anche a te, ma ti accettarlo e farti apprezzare per quella che sei, non sempre di doverti sforzare per quella che gli altri vorrebbero vedere in te e non quella che realmente sei.
Ti auguro di tornare a vivere, perché sei spenta da molto.